Presentazione del volume di Gianni Vacchelli, L’attualità dell’esperienza di Dante. Un’iniziazione alla Commedia, Edizioni Mimesis-cirpit.
Il taglio sapienziale del presente saggio, attento alla dimensione dell’esperienza (senza misco- noscere le ragioni della filologia), è un invito al viaggio nella Commedia, nella sua arte eccelsa, come nel suo simbolismo interiore, e soprattutto nella vita, nella realtà. Per iniziarci ad esse, il Poeta scrisse. L’«attualità» di Dante sta qui: non è solo e tanto cronologica, ma dell’uomo, delle sue aspirazioni più profonde, e quindi sempre presente. Il viaggio dell’uomo dantesco è attra- versamento degli abissi oscuri (Inferno), trasformazione (Purgatorio) e integrazione (Paradiso). La pienezza dell’umano, come anche del divino e del cosmico, vi risplende, qui ed ora, non solo nell’aldilà, senza per altro superficiali ottimismi. Il cristianesimo di Dante, almeno in parte, è ancora “un inedito” (nella storia), per audacia di aperture e compimenti. Per altro “l’esperienza dantesca” parla ancora oggi, laicamente, all’uomo secolare e alla ricerca di sé stesso.